Scatole di cartone per trasloco

Scatole di cartone per trasloco

Scatoloni per trasloco e materiali da imballaggio

Il trasloco è una vera e propria operazione logistica da mettere in atto con estrema precisione. Organizzarsi è fondamentale e il primo step da seguire è andare alla ricerca delle scatole di cartone per imballare gli oggetti: i contenitori dentro cui sistemare i vostri averi dovranno risultare affidabili e robusti, per evitare che cedano e gli oggetti arrivino a destinazione danneggiati.

Come scegliere le giuste scatole di cartone per trasloco

Per evitare danni agli oggetti, soprattutto quelli più fragili come la cristalleria, le stoviglie e gli specchi, avrete bisogno di imballaggi resistenti, in grado di mantenere il contenuto in ordine e sostenerne il peso senza sfondarsi.

Da evitare il riciclo degli scatoloni usati che potrebbero rompersi facilmente per via dell'usura; in questa delicata fase di preparazione al trasloco meglio procurarsi contenitori per imballaggi sicuri e preformati, destinando a ognuno di essi oggetti specifici come libri, vestiti, stoviglie ecc. Etichettarli segnalando il contenuto vi aiuterà quando andranno svuotati e sistemati nella nuova casa.

Le dimensioni giuste per gli scatoloni per trasloco

Le dimensioni ideali sono 30 x 40 oppure 40 x 50 cm, e ne esistono di due tipi:

a doppia onda: più pesanti e costose ma molto resistenti. Ne serve solamente qualcuna per gli oggetti più pesanti (il prezzo si aggira sui 5 – 6 € a scatola);
a onda singola: più leggere e meno resistenti e, di conseguenza, più economiche (con 2 € è possibile acquistarne 4).

Ma come capire quante scatole servono per il trasloco?

Il contenuto di un monolocale svuotato dagli averi di una singola persona necessita di una ventina di scatoloni circa, una decina per i vestiti e almeno 5 o 6 per gli oggetti fragili. Non fate l'errore di sottovalutare la quantità di oggetti da imballare, spesso servono più contenitori del previsto; per questo è meglio procurarsene almeno un paio in aggiunta al numero stabilito, così da far fronte a qualunque evenienza.
Se state svuotando un bilocale da due persone considerate una trentina di scatole, se siete una famiglia con figli arriviamo a più di quaranta.

Svuotare casa è un'ottima scusa per fare un po' di pulizia eliminando tutto ciò che è diventato superfluo. Meglio iniziare le operazioni con largo anticipo -anche un mese prima- e, in caso di oggetti o vestiti che non usate più, informatevi sui punti di raccolta destinati alla beneficenza (oppure regalateli ad amici o parenti).

La scelta dell'imballaggio

Dopo esservi procurati le scatole di cartone si può procedere all'imballaggio del contenuto con del materiale specifico come il pluriball: perfetto per proteggere gli oggetti senza sottrarre troppo spazio al contenitore, il pluriball mantiene un volume piccolo ma è resistente e leggero. Usatelo per avvolgere singolarmente gli oggetti più fragili e a rischio danno, fissandoli con il nastro da pacchi per mantenerli stabili. Il pluriball è indicato per il trasporto di cristalleria, lampadari, specchi e altri oggetti delicati.
Per proteggere superfici più resistenti agli urti ma più a rischio di macchie, invece, optate per la pellicola di cellophane, ideale anche come sigillo per gli scatoloni così da evitare aperture indesiderate.

Qualche trucco per un trasloco meno stressante

Per facilitare le operazioni fate un inventario di tutti gli oggetti presenti in casa, iniziando a impacchettare quelli di cui non avete bisogno. Se non sapete da che parte iniziare, partite dalle stanze o gli armadi che usate di meno; se traslocate in estate meglio imballare per primi gli oggetti invernali (trapunte, piumoni, giubbotti, maglioni) e viceversa. In questo modo riuscirete a tenere a portata di mano le cose che vi occorrono nel quotidiano fino al giorno stesso del trasloco.

  • Tra i primi oggetti da imballare sicuramente ci sono i libri, da sistemare in contenitori di medie dimensioni per evitare unità troppo pesanti, che rischiano di diventare difficili da sollevare o trasportare.
  • Usate le etichette, sulle quali descrivere il contenuto delle scatole ed eventualmente anche la destinazione nelle varie stanze (soggiorno, bagno, camera da letto ecc).
  • Disponete nelle scatole prima gli oggetti più pesanti e sfruttate tutto lo spazio a disposizione. Ricordate di sistemare i piatti in senso verticale e i bicchieri in orizzontale; laddove necessario, riempite i buchi in mezzo con la carta da giornale.
  • Utilizzate gli imballaggi più piccoli per gli oggetti più pesanti.
  • Compilate un elenco con il numero di scatoloni già riempiti e quelli ancora da riempire, in questo modo sarà più facile tenere sotto controllo l'organizzazione del trasloco.

Infine, e questa vale come regola universale, non improvvisate: se scegliete di non ricorrere a una ditta specializzata in traslochi procuratevi un mezzo di trasporto spazioso in cui sistemare gli scatoloni, da maneggiare con estrema cura al momento del carico e dello scarico.